La “famiglia” viene intesa come sistema interpersonale in costante trasformazione; le trasformazioni avvengono sia a livello individuale (ogni componente della famiglia si evolve in modo costante attraverso il suo sviluppo e di conseguenza muta anche la qualità della relazione con gli altri membri della famiglia), sia a livello gruppale (quando cioè cambia la sua composizione, per la nascita di un figlio ad esempio, o per la morte di un nonno, o per il matrimonio di un figlio, ecc.), sia a livello storico-sociale (i cambiamenti che avvengono nel contesto sociale e culturale in cui la famiglia è inserita provoca in essa cambiamenti strutturali, seppure con tempi più lunghi; un esempio ne è il passaggio dalla famiglia patriarcale degli anni ’50 alla”famiglia di fatto” dei giorni nostri).
Essendo la famiglia un sistema dinamico soggetto a continue trasformazioni, verranno prese in esame i “momenti critici” che di norma una famiglia contemporanea si trova ad affrontare.
Nonostante sia difficile schematizzare i tratti costanti che si ripetono in ogni famiglia di generazione in generazione,in quanto ogni famiglia è unica e irripetibile, ci sono delle tappe evolutive che quasi tutte le famiglie percorrono. Sono momenti di vera e propria crisi, poiché mettono i componenti nella necessità di attivarsi per ricontattare nuovi equilibri, riscoprendo modalità diverse e più funzionali di rapportarsi gli uni agli altri ed all’esterno del sistema-famiglia.
Tali tappe compongono il “ciclo di vita” della famiglia e sono riassumibili nelle seguenti situazioni:

  • Formazione della coppia e matrimonio
  • La nascita di un figlio (periodo dalla nascita alla pre-adolescenza)
  • Il figlio è adolescente
  • Il figlio diviene adulto
  • Diventare nonni
  • Affrontare l’età anziana
  • Separazione e divorzio
  • Le famiglie ricostituite

Superare in modo positivo ciascun evento critico, attraverso un adattamento evolutivo reciproco tra i membri e con il mondo esterno, permette di mantenere l’identità della famiglia, la serenità dei suoi componenti e di evitare movimenti di rottura dei legami o di “sintomi “ patologici di uno o più di uno dei suoi membri.

Facebook
Facebook
Google+
http://ottaviaferroni.com/2015/11/ciclo-di-vita-della-famiglia/
Twitter